…Se la personalità è una serie ininterrotta di gesti riusciti, allora c’era in lui qualcosa di splendido, una sensibilità acuita alle promesse della vita, come se egli fosse collegato a una di quelle macchine complicate che registrano terremoti a ventimila chilometri di distanza.

In questo leporello, l’omaggio a un capolavoro della letteratura mondiale è anche la riproposta di poche, selezionate tappe che condensano la doppia direzione morale e fisica in cui si muove la storia. Perché Il grande Gatsby, a ben vedere, non è che il racconto di una partenza e di un ritorno.

Con illustrazioni di Carla Iacono

 

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